giovedì 11 dicembre 2014

KRANG The Conqueror


Krang è un personaggio dei fumetti dell'universo Marvel Comics. Creato da Stan Lee e Jack Kirby, fa la sua prima apparizione su "Fantastic Four annual #1 del 1963".




Warlord Krang detto il conquistatore, è nato ad Atlantis City, é diventato leader militare e signore della guerra salito alla ribalta durante l'assenza del principe Namor. Il suo odio per Namor crebbe dopo che aver sposato Lady Dorma, che lo aveva lasciato poi per il principe. Tuttavia Namor lo fece suo secondo al comando durante la conquista di NewYork City, Durante lo scontro Namor fermò l'invasione per salvare Sue Storm e venne preso per traditore. Krang lo usurpò del trono e lo imprigionò. Mentre Namor è costretto in un lungo viaggio per cercare il tridente di Nettuno, Krang governava come un despota e voleva conquistare il mondo di superfice.  fu poi detronizzato dopo il ritorno del principe che lo battè in un duello. Tentò di conquistare comunque il mondo e combattè contro Ironman, poi si alleò con Byrrah e Attuma e tentarono di nuovo di riconquistare il trono ma fallì e fuggì. Dopo avrebbe tentato di rubare il Serpente Corona un oggetto potente che lo avrebbe reso invincibile, ma anche quì fu sconfitto da Captain America nelle vesti di Nomad. Più tardi ruba la Tromba Corno mentre Namor alleato con il Doctor Doom aveva trascorso molto tempo sul mondo di superfice. Controllando le forze del mare, Krang chiamò a se il gigante Gargantus per sconfiggere Namor, ma perse di nuovo contro il Doctor Doom. Un po, dopo aver modificato la sua fisiologia attraverso i mezzi tecnologici di Wundagore Mountain, divenne membro dei Difensori. Krang più tardi appare come uno degli Atlantidei che vivono sulla base degli X-men di Utopia.
Poteri: Krang possiede tutti i poteri degli uomini di Atlantide, forza sovrumana, branchie per respirare sott'acqua, nuotare ad alte velocità e profondità degli oceani, vista sviluppata per vedere nelle profondità. Per sopperire alla capacità di respirare l'aria oltre i 9 minuti, fa uso di un siero che trasforma la sua pelle da blu a rosa. Spesso indossa un casco di respirazione pieno d'acqua. Krang ha poi cambiato la sua fisiologia attraverso mezzi tecnologici che gli hanno permesso di respirare dentro e fuori dall'acqua. Maestro di tutte le forme di combattimento armato e disarmato di Atlantide, pianificatore e stratega che lo hanno reso un leader abile. 




Creazione della miniatura by Klaus (peso 213 g.)





Alcune apparizioni di Krang:




lunedì 1 dicembre 2014

THUNDERMAN




Thunder man è un personaggio dei fumetti di Zagor, creato da Tiziano Sclavi e disegnato da Francesco Gamba, fa la sua prima apparizione su Zagor # 196 (247) "L'orda del male" da pag. 58 a pag. 98 (il mago della pioggia) novembre 1981.




Thunder man suo vero nome Alfred Bannister, era come un figlio adottivo per il buon vecchio Dickwick inventore di una prodigiosa macchina della pioggia. Nella palude di Darkwood e nel resto del territorio indiano oramai la siccità stava diventanto un grande problema e il fato aveva portato proprio il professor Dickwick con una sua invenzione. Alfred era stato preso dalla gola del vile denaro e dopo aver ucciso il Sakem stregone della tribù Shawnee di Wapah al quale aveva depredato i monili d'oro , li aveva nascosti nella macchina della pioggia. Dickwick li aveva trovati quando l'aveva messa in funzione e già depresso per la terribile sciagura della morte dello stregone, mai e poi mai avrebbe potuto immaginare che il giovane che aveva adottato come un figlio fosse responsabile di un'azione tanto ignominosa. Nel capitolo successivo #197(248)  "Thunder man", nel frattempo Zagor aveva raggiunto il villaggio dopo aver ascoltato il messaggio dei tamburi e appresa la terribile sorte del Sakem degli Shawnee assassinato con uno stiletto al cuore. Zagor dal primo momento aveva sospettato di quel giovane con gli occhi azzurri che accompagnava il buon vecchio Dickwick. Quella notte precipitò anche un metereorite nei pressi del villaggio che emetteva un flusso letale per chi si fosse avvicinato, Alfred sentendosi  scoperto, tenta di fuggire con il carro della pioggia e si avvicina troppo alla roccia che brucia. L'azione congiunta del metereorite e della macchina della pioggia attirarono i fulmini e quando lo colpirono, tutti pensarono che ne fosse rimasto ucciso. Quella tale combinazione di fenomeni gli avevano conferito invece un naturale magnetismo sugli oggetti metallici e la capacità di scagliare veri e propri fulmini, era nato Thunder man. Lo videro sbucare da dietro la roccia che emetteva una luminescenza e ancora incosapevole del potere fuggì.
Più tardi resosi conto della forza che aveva acquisito, Alfred giunse in paese e commissionò subito  una maglia con un teschio disegnato ,cominciava già ad assaporare la sua grande forza. Inseguito da Zagor nella foresta ben presto si affrontano e dopo un lungo combattimento, Thunder man mise a tappeto sia Cico che Zagor . Oramai preso dall'onnipotenza depretò anche la cassaforte del banchiere e lo uccise, Nell'ultimo capitolo #198 (249) "Lupo Solitario" In così poco tempo si era macchiato già di diversi omicidi e Zagor era furioso. Intanto Thunderman sentiva che il potere stava diminuendo e si rifugiò in un fienile, ma incontrò di nuovo Zagor e senza poteri non poteva nulla contro lo Spirito con la scure,  inseguito da Zagor fuggì e si recò nei pressi del villaggio indiano dove il professore stava di nuovo mettendo a punto la macchina della pioggia. Alfred con scatto fulmineo se ne appropriò di nuovo, ma mentre combatteva contro Zagor cadde addosso alla macchina che si mise in funzione scaricando nuovamente potenti fulmini, Arrivò finalmente la pioggia ma in terra giaceva senza vita il corpo di Thunder man rimasto folgorato.


Creazione della miniatura by Fuzz (peso 144 g.)





tutte le apparizioni di Thunder man:





venerdì 28 novembre 2014

TEX WILLER




Tex Willer è il personaggio principale dei fumetti di "Tex". Creato da Gian Luigi Bonelli e Aurelio Galeppini "Galep". Pubblicato dalla Sergio Bonelli Editore, Tex fa la sua prima apparizione sulla prima serie a striscia il 30 aprile 1948 "Il Totem Misterioso" e nella serie con il formato attuale con il n.1 "La mano rossa" 1958.




Nato da Ken e Mae Willer deceduti come suo fratello Sam, Tex diviene un Ranger del Texas, ma la sua abilità di rappresentante della legge non è a tempo pieno, svolgendo missioni sia su richiesta del comando che spontaneamente. Tex è anche il capo supremo di tutte le tribù Navajo con il nome di Aquila della notte. Inoltre è anche agente indiano presso le sue tribù con incarico governativo. Nelle sue avventure è solito accompagnarsi dai suoi pards: Kit Carson, Kit Willer, figlio di Tex e di Lilyth (squaw navajo figlia di Freccia Rossa) e Tiger Jack, guerriero Navajo e suo fratello di sangue.
Tex è il classico esempio di eroe positivo senza macchia e senza paura, pur di far trionfare la giustizia è disposto anche a violare la legge.



Aspetto grafico:
Per il volto di Tex, Galep si ispirò inizialmente alle fattezze dell'attore Gary Cooper, per poi prendere a modello se stesso. Poi i vari disegnatori che si sono avvicendati nel corso degli anni ne hanno dato una interpretazione molto personale. E' possibile ravvisare di volta in volta lineamenti diversi che vanno da un John Wayne ad un Clint Eastwood e a detta di Sergio Bonelli, Tex ricorderebbe un duro alla Charlton Heston. Fisicamente Tex è ben piantato, sui 40, 45 anni, alto circa 180 cm. e dal peso sui 75 kg. Vestito quasi sempre con una camicia gialla, un fazzoletto nero, jeans e stivali con speroni e un cappello tipo Stetson. Nella divisa indiana indossa una giacca con frange, mocassini indiani e una fascia Wampum con simboli indiani che lo identificano come Sakem dei Navajo. In alcune occasioni indossa una camicia rossa come nelle sue prime apparizioni.



Nella versione cinematografica "Tex e il signore degli abissi" del 1985 diretto da Duccio Tessari e sceneggiato da Giorgio Bonelli, la parte di Tex Willer è interpretata da Giuliano Gemma, accompagnato da Kit Carson (William Berger) e Tiger Jack (Carlo Mucari). Il film è ispirato ai fumetti n. 101 "El Morisco", n.102 "Sierra Encantada" e infine appunto il n. 103 "Il signore degli abissi". Altri attori nel film: Peter Berling (el Morisco), Aldo Sambrell (el Dorado), Isabel Russinova (principessa Tulac), Charly Bravo (Pablito), Flavio Bucci (Kanas), Riccardo Petrazzi (il signore degli abissi), Hugo Blanco (Magua), Pietro Torrisi (Quetzal), Josè Luis De Villalonga (dott. Warton), Frank Brana (mr. Jim Bedford), Riccardo Pizzuti (Pedro), Ricardo Palacios (contrabbandiere di whisky)  e l'indiano narratore "Gian Luigi Bonelli".





                        Creazione della miniatura by KLAUS (peso 184 g.) 



                                                                  Alcune Testate di Tex:


Tex nel Mondo:

















martedì 18 novembre 2014

IRON MAN (Sam Fletcher)




Iron Man è un personaggio dei fumetti di Zagor, creato da Gian Luigi Bonelli (Guido Nolitta) e disegnato da Gallieno Ferri, fa la sua prima apparizione su Zagor #15 (66) "Iron Man" agosto 1971.




Iron Man alias Sam Fletcher, era amico di alcune tribù di pellerossa. Dotato di una leggera armatura in maglia di ferro che lo rendeva quasi invulnerabile e di un elmo come un leggendario cavaliere medievale, impose il proprio comando sugli indiani e in seguito riuscì anche a sconfiggere Zagor in un duello, avvantaggiato dalla conoscenza di alcune tecniche ipnotiche e di truchetti disonesti come un narcotico con cui avvelenava la sua arma, una particolare scure ricurva con le punte come bisturi. Vittima della società e impregnato d'odio, Iron man sarà poi sconfitto dallo stesso fato. Sam Fletcher riapparirà successivamente in Zagor #51 (102) "Gli evasi"  Dopo una lunga assenza, Zagor e Cico tornano a Darkwood ma nella loro capanna li attende una brutta sorpresa, Sam Fletcher (Iron Man) è fuggito dal carcere con quattro loschi compari e intende vendicarsi dello Spirito con la scure. Per questo lo cattura e lo consegna a Na-Pawa il corrotto capo dei Cayuga affinchè lo torturi infliggendogli sofferenze indicibili. Nel numero successivo Zagor #52 (103) "Morte sul fiume" Cico riesce a liberare Zagor, Il quale evita che i Cayuga massacrino i Mohawk di Tonka. Ed è Proprio il capo dei Mohawk a uccidere Na-Pawa il malvagio sakem dei Cayuga. Nel frattempo Sam con i suoi scagnozzi sono riusciti a penetrare nel cimitero dei Mohawk per impadronirsi delle loro ricchezze. Alla fine Sam Fletcher rimarra definitivamente ucciso dal suo amico in preda al delirio "Mozart" Kelly. 

Creazione della miniatura by FUZZ  (peso 123 g.)




Apparizioni di Sam Fletcher:







domenica 16 novembre 2014

HELLINGEN




Hellingen è un personaggio dei fumetti di Zagor, creato da Sergio Bonelli e disegnato da Gallieno Ferri.  Fà la sua prima apparizione in Zagor  #11 (62) "L'isola della paura" per la Sergio Bonelli Editore. 




Hellingen dal nome sconosciuto è uno scenziato pazzo ispirato a Virus (il mago della foresta morta) e a Rotwang il folle scenziato del film Metropolis. Probabilmente il nome Hellingen deriva da Hell (inferno) e ingegno.. come genio infernale. Mente dall'intelligenza sconfinata, egli ha già inventato una quantità di macchine inesistenti perfino oggi. Ha avuto diversi scontri con Zagor, la sua età è sconosciuta, ma dovrebbe avere circa settant'anni e indossa una tunica viola.  Stanco di essere deriso dai suoi colleghi di New York e Philadelphia, si rifugia su una piccola isola nel lago Erie vicino alla tribù di pescatori Otawa. A differenza di altri cattivi come Magneto e il Dottor Doom, Hellingen ha una cattiveria mostruosa finalizzata ad assoggettare il genere umano. Nelle sue diverse apparizioni Hellingen affronta il suo più odiato nemico Zagor con un gigante robot di ferro (Titan)..  in combutta anche con razze aliene e mostri marini..
Apparizioni:
 (#11 (62) L'isola della paura, # 12 (63) Sulle orme di Titan)
 (#39 (90) Odio, #40 (91) Lo spettro del passato, #41 (92) Vittoria)
 (#108 (159) Ora zero, #109 (160) Minaccia dallo spazio)
 (#179 (230) Hellingen, #180 (231) Il raggio della morte, #181 (232) Terrore dal sesto pianeta, #182 (233) Magia senza tempo)
(#278 (329) Il ritorno di Hellingen, #279 (330) Ai confine della realtà, #280 (331) La fine del mondo)
(#377 (428) Agente speciale, #378 (429) Hellingen è vivo, #379 (430) Duello nello spazio)





Creazione della miniatura by FUZZ (peso 145 g.)





Tutti i numeri di Hellingen