Thunder man è un personaggio dei fumetti di Zagor, creato da Tiziano Sclavi e disegnato da Francesco Gamba, fa la sua prima apparizione su Zagor # 196 (247) "L'orda del male" da pag. 58 a pag. 98 (il mago della pioggia) novembre 1981.
Thunder man suo vero nome Alfred Bannister, era come un figlio adottivo per il buon vecchio Dickwick inventore di una prodigiosa macchina della pioggia. Nella palude di Darkwood e nel resto del territorio indiano oramai la siccità stava diventanto un grande problema e il fato aveva portato proprio il professor Dickwick con una sua invenzione. Alfred era stato preso dalla gola del vile denaro e dopo aver ucciso il Sakem stregone della tribù Shawnee di Wapah al quale aveva depredato i monili d'oro , li aveva nascosti nella macchina della pioggia. Dickwick li aveva trovati quando l'aveva messa in funzione e già depresso per la terribile sciagura della morte dello stregone, mai e poi mai avrebbe potuto immaginare che il giovane che aveva adottato come un figlio fosse responsabile di un'azione tanto ignominosa. Nel capitolo successivo #197(248) "Thunder man", nel frattempo Zagor aveva raggiunto il villaggio dopo aver ascoltato il messaggio dei tamburi e appresa la terribile sorte del Sakem degli Shawnee assassinato con uno stiletto al cuore. Zagor dal primo momento aveva sospettato di quel giovane con gli occhi azzurri che accompagnava il buon vecchio Dickwick. Quella notte precipitò anche un metereorite nei pressi del villaggio che emetteva un flusso letale per chi si fosse avvicinato, Alfred sentendosi scoperto, tenta di fuggire con il carro della pioggia e si avvicina troppo alla roccia che brucia. L'azione congiunta del metereorite e della macchina della pioggia attirarono i fulmini e quando lo colpirono, tutti pensarono che ne fosse rimasto ucciso. Quella tale combinazione di fenomeni gli avevano conferito invece un naturale magnetismo sugli oggetti metallici e la capacità di scagliare veri e propri fulmini, era nato Thunder man. Lo videro sbucare da dietro la roccia che emetteva una luminescenza e ancora incosapevole del potere fuggì.
Più tardi resosi conto della forza che aveva acquisito, Alfred giunse in paese e commissionò subito una maglia con un teschio disegnato ,cominciava già ad assaporare la sua grande forza. Inseguito da Zagor nella foresta ben presto si affrontano e dopo un lungo combattimento, Thunder man mise a tappeto sia Cico che Zagor . Oramai preso dall'onnipotenza depretò anche la cassaforte del banchiere e lo uccise, Nell'ultimo capitolo #198 (249) "Lupo Solitario" In così poco tempo si era macchiato già di diversi omicidi e Zagor era furioso. Intanto Thunderman sentiva che il potere stava diminuendo e si rifugiò in un fienile, ma incontrò di nuovo Zagor e senza poteri non poteva nulla contro lo Spirito con la scure, inseguito da Zagor fuggì e si recò nei pressi del villaggio indiano dove il professore stava di nuovo mettendo a punto la macchina della pioggia. Alfred con scatto fulmineo se ne appropriò di nuovo, ma mentre combatteva contro Zagor cadde addosso alla macchina che si mise in funzione scaricando nuovamente potenti fulmini, Arrivò finalmente la pioggia ma in terra giaceva senza vita il corpo di Thunder man rimasto folgorato.
Creazione della miniatura by Fuzz (peso 144 g.)
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